Modelli Piani Educativi Individualizzati (PEI)

linee guida (Decreto interministeriale n. 153 del 1° agosto 2023) relative alla definizione delle modalità di assegnazione delle misure di sostegno previste dall’articolo 7 del D.Lgs. 66/2017 e in conformità a quanto stabilito dall’articolo 4 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, contenenti le misure di sostegno applicabili in tutte le classi di ogni ordine e grado di istruzione e i nuovi modelli di Piani Educativi Individualizzati (PEI) unificati a livello nazionale dal MIM.

 

Le istituzioni scolastiche sono tenute ad adottare i nuovi Piani Educativi Individualizzati (PEI) per gli studenti che ne necessitano, secondo i modelli specifici elaborati per ciascun ordine e grado di istruzione (scuola primaria, secondaria di primo grado, e secondaria di secondo grado).

 

Principali indicazioni operative:

 

1. Adozione dei nuovi modelli di PEI: 

   I nuovi modelli di PEI devono essere predisposti dal docente di sostegno assegnato alla classe dell’alunno DVA con il contributo dei docenti curricolari del CdC, tenendo conto delle linee guida ministeriali e rispettando le esigenze specifiche di ciascun alunno. Tali modelli saranno utilizzati per identificare e programmare le misure di sostegno personalizzate, con la collaborazione del personale docente curricolare, di sostegno e delle famiglie degli studenti.

 

2. Rilevanza per i docenti della scuola secondaria di secondo grado: 

   Particolare attenzione va riservata dai docenti curricolari della scuola secondaria di secondo grado, in quanto i nuovi modelli di PEI contengono specifiche indicazioni riguardanti “i criteri e le modalità di valutazione intermedia e finale”, con ricadute rilevanti per l'assegnazione del titolo di studio. È essenziale che i docenti siano consapevoli delle conseguenze delle valutazioni effettuate, che potrebbero determinare il rilascio di:

  

   - Diploma di Maturità (con valore legale del titolo) per gli studenti che raggiungono gli obiettivi formativi stabiliti;

   - Certificazione delle competenze per gli studenti che seguono percorsi differenziati rispetto al curricolo ordinario, come previsto dalla normativa vigente.

 

   Per quanto sopra, nel nuovo modello di PEI è inserito lo schema riepilogativo riportato di seguito:

 

   A. Percorso ordinario; 

   B. Percorso semplificato (con prove equipollenti); 

   C. Percorso differenziato.

 

3. Criticità del passaggio da PEI differenziato a PEI semplificato: 

   Si segnala una problematica relativa alla richiesta di alcune famiglie di passare da un PEI differenziato (percorso C) a un PEI personalizzato (percorso B) nell'ultimo anno di studi, una procedura che spesso comporta esiti paradossali e genera contenziosi. Tale prassi rappresenta una criticità grave e rischia di compromettere la qualità della valutazione.

   È evidente che sostenere un percorso che porti al diploma di maturità con “prove equipollenti” sulla base di un PEI semplificato richiede che tali prove siano costruite in modo tale da verificare il raggiungimento, sia pur a livello essenziale, delle competenze e degli obiettivi di apprendimento dell'intero percorso scolastico. Questo obiettivo non può essere realizzato nell’arco del solo ultimo anno, specialmente se negli anni precedenti il percorso seguito non è stato conforme a quello ordinario. Si raccomanda pertanto di gestire con particolare attenzione le richieste di modifica del PEI, secondo le indicazione delle linee guida, affinché la continuità del percorso formativo degli studenti sia garantita.

 

4. Collaborazione e continuità didattica: 

   La collaborazione tra i docenti curricolari e i docenti di sostegno è fondamentale per garantire una continuità didattica efficace. È importante che le eventuali prove equipollenti siano concordate con debito anticipo e gli obiettivi individuati nel PEI siano monitorati costantemente e, ove necessario, ridefiniti in corso d'anno per rispondere in modo adeguato alle esigenze educative specifiche degli studenti.

 

5. Tempistica e scadenze: 

   Si ricorda che la compilazione e l'approvazione dei PEI, per ogni ordine di scuola, devono essere completate entro la scadenza indicate MIM, entro il 31 di ottobre, al fine di garantire un'efficace pianificazione delle attività didattiche e di sostegno per ciascun alunno DVA.

 

Si richiede ai docenti dei CdC interessati di prestare particolare attenzione a queste indicazioni, per garantire l'applicazione corretta e tempestiva delle misure previste.

 

Per eventuali chiarimenti, si invita a contattare il referente per l’inclusione scolastica della scuola (FS BES – Inclusione, Alessandro Perri a.perri@scuolaitalianamadrid.org) e/o a consultare i documenti di riferimento disponibili presso la segreteria e la psicologa scolastica Monica Velletrani.

Allegati

ALLEGATO_ B_ DM_153_1 agosto_2023_Linee Guida INCLUSIONE.pdf

38p linee guida inclusione e modelli PEI.pdf

Modello_nuovo PEI_SEC_1_GRADO_2024_25.docx

Modello_nuovo PEI_PRIMARIA_2024_25.docx

Modelllo_nuovo PEI_SEC_2_GRADO_2024_25.docx